A effettuarli, il 19 maggio, l’associazione L’altro circolo che, in collaborazione con Asl e Croce rossa Italiana, continua la battaglia strutturale contro le malattie sessuale trasmissibili, attraverso una campagna di prevenzione e conoscenza senza alcun tabù.
Quella del 19 maggio, aperta a tutti, si rivolge però in particolare alla popolazione migrante, per cui tradizioni religiose ed etniche spesso costringono a vivere la propria sessualità nella vergogna e nell’isolamento senza potersi informare e proteggere.
I test sono capillari e a risposta rapida. Nessuna indagine invasiva, solo poche gocce di sangue con la puntura di un dito per registrare la possibile presenza di anticorpi contro Hiv, Hcv e sifilide.
Questo tipo di test permette di diminuire il timore nei confronti della prevenzione ospedaliera e aumenta l’accessibilità alle cure di chi non ha mai effettuato alcuna analisi e non è a conoscenza del proprio status sierologico.
I test sono gratuiti e completamente anonimi, svolti nella massima riservatezza. Verranno effettuati dalle 10 alle 13, con l’ausilio di personale sanitario del reparto di malattie infettive dell’ospedale Santa Rosa, a piazza dei Caduti in un camper apposito, dotato di tutte le strumentazioni necessarie con lo scopo non solo di diagnosticare in modo rapido le malattie sessuale trasmissibili ma anche di combattere lo stigma verso le persone sieropositive.
Fonte: viterbotoday.it