Marcello (FdI): “Prorogare per tutto il 2025 lo screening gratuito per l’epatite C per tutta la popolazione, estendendolo anche ai nati tra il 1948 e il 1968, come richiesto da evidenze scientifiche e buone pratiche regionali”
“Prorogare per tutto il 2025 lo screening gratuito per l’epatite C per tutta la popolazione, estendendolo anche ai nati tra il 1948 e il 1968, come richiesto da evidenze scientifiche e buone pratiche regionali. Rafforzare la collaborazione tra il medico di medicina generale, farmacie, SerD e società scientifiche, al fine di far emergere le infezioni sommerse e raggiungere l’obiettivo Oms di eliminazione del virus entro il 2030”. A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere regionale Nicola Marcello (FdI).
“Dal 2014 a ottobre 2021, in Emilia-Romagna sono stati effettuati 19.450 trattamenti hcv, a fronte di 229.500 a livello nazionale nello stesso periodo. Non esiste un vaccino per hcv: la prevenzione si basa sull’igiene e sulla diagnosi precoce. La 75esima Assemblea mondiale della Sanità ha approvato una strategia globale 2022-2030 per hiv, epatiti e mst, fissando come obiettivo per l’epatite C l’eliminazione entro il 2030, con riduzione dell’80% delle nuove infezioni, del 65% della mortalità, del 90% delle infezioni diagnosticate e l’80% trattate – rammenta -. La comunità scientifica è concorde nel ritenere utile l’estensione dello screening anche ai nati dopo il 1948: la Regione Lombardia ha approvato un ordine del giorno nella seduta del 7 maggio 2024 per estendere lo screening anche ai nati dal 1948 al 1968, con ampio consenso e lo Stato promuove e finanzia l’estensione dello screening per l’eliminazione dell’epatite C”.
Fonte: riminitoday.it