Bur n. 60 del 13 maggio 2025
Deliberazione della Giunta Regionale n. 465 del 02 maggio 2025
Presa d’atto del Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 30/12/2024, di cui all’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 277/CSR del 23/12/2024, concernente la proroga del termine di attività per l’esecuzione dello screening nazionale per l’eliminazione del virus dell’Epatite C (HCV).
Note per la trasparenza |
Con il presente provvedimento si intende prendere atto del Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 30/12/2024, di cui all’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 277/CSR del 23/12/2024, concernente la proroga del termine di attività per l’esecuzione dello screening nazionale per l’eliminazione del virus dell’Epatite C (HCV). |
L’Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
L’epatite C è una malattia infettiva del fegato causata da un virus a RNA (HCV) appartenente alla famiglia dei Flaviviridae. L’infezione acuta iniziale è nella maggior parte dei casi asintomatica e anitterica, mentre in coloro che manifestano clinicamente la malattia l’esordio è insidioso con anoressia, nausea, vomito, febbre, dolori addominali e ittero.
A livello nazionale è stato avviato, in via sperimentale, per gli anni 2020-2021, uno screening gratuito di eliminazione ed eradicazione dell’HCV, destinato ai nati negli anni dal 1969 al 1989, ai soggetti seguiti dai servizi pubblici per le tossicodipendenze (SerT) e ai detenuti in carcere (art. 25-sexies del D.L. n. 162 del 30/12/2019, convertito dalla L. n. 8 del 28/02/2020).
Con il Decreto del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14/05/2021 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 162 del 08/07/2021), di cui all’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 216/CSR del 17/12/2020, recepita con la DGR n. 70 del 26/01/2021, è stato approvato il documento recante “Screening nazionale gratuito per l’eliminazione del virus HCV”, che demanda alle Regioni l’organizzazione delle operazioni di screening e vengono definite le modalità di realizzazione dello screening stesso.
La sperimentazione, che doveva inizialmente concludersi nel 2022, è stata in seguito prorogata fino al 31/12/2023 (Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 235/CSR del 30/11/2022, recepita con la DGR n. 393 del 07/04/2023) e successivamente fino al 31/12/2024 (Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 312/CSR del 20/12/2023, recepita con la DGR n. 274 del 21/03/2024).
Considerato che il termine del 31/12/2024 è risultato inadeguato per garantire l’implementazione dello screening in tutto il territorio nazionale e per consentire, alle Regioni già attive, lo svolgimento delle attività necessarie a garantire la massima estensione del programma, la Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 277/CSR del 23/12/2024 ha approvato l’Intesa sullo schema di Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, che fissa una ulteriore proroga del termine di attività di screening HCV fino al 31/12/2025. Il suddetto Decreto interministeriale è stato emanato il 30/12/2024 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 64 del 18/03/2025.
Alla luce della nuova proroga, Azienda Zero continuerà il monitoraggio e coordinamento della campagna regionale di screening HCV, attraverso la raccolta semestrale dei dati aziendali di monitoraggio. A tal fine, le Aziende sanitarie dovranno trasmettere ad Azienda Zero, su scheda ministeriale, il primo monitoraggio del 2025 entro il 15/07/2025 con i dati cumulativi della popolazione generale dal 16/05/2022 al 30/06/2025 e i dati cumulativi delle popolazioni speciali (SerD e Carceri) dal 01/01/2021 al 30/06/2025, ed il secondo monitoraggio del 2025 entro il 15/01/2026 con i dati cumulativi per la popolazione generale dal 16/05/2022 al 31/12/2025 e i dati cumulativi delle popolazioni speciali (SerD e Carceri) dal 01/01/2021 al 31/12/2025.
Il citato Decreto interministeriale del 30/12/2024 non ha previsto ulteriori risorse finanziarie a favore delle Regioni per le attività dell’anno in corso, pertanto le Aziende sanitarie, già destinatarie dei fondi statali a sostegno della campagna di screening HCV, continueranno ad attingere agli stessi fondi statali per portare avanti le attività nel corso del 2025 e trasmetteranno entro il 15/01/2026 alla Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria il dettaglio dei costi complessivamente sostenuti dall’inizio della campagna fino al 31/12/2025.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all’approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l’approvazione del presente atto;
VISTO il D.L. n. 162 del 30/12/2019, convertito dalla L. n. 8 del 28/02/2020;
VISTE l’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 216/CSR del 17/12/2020, l’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 235/CSR del 30/11/2022, l’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 312/CSR del 20/12/2023 e l’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 277/CSR del 23/12/2024;
VISTO il Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 30/12/2024;
VISTE la DGR n. 70 del 26/01/2021, la DGR n. 393 del 07/04/2023, la DGR n. 274 del 21/03/2024;
VISTO l’art. 2, comma 2 della L.R. n. 54 del 31/12/2012;
delibera
1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di prendere atto del Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 30/12/2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 64 del 18/03/2025, di cui all’Intesa della Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano Rep. Atti n. 277/CSR del 23/12/2024, concernente la proroga fino al 31/12/2025 delle attività per l’esecuzione dello screening nazionale per l’eliminazione del virus dell’Epatite C (HCV);
3. di disporre che Azienda Zero prosegua nel coordinamento e monitoraggio della campagna regionale di Screening HCV;
4. di disporre che le Aziende sanitarie trasmettano ad Azienda Zero, su scheda ministeriale, il primo monitoraggio del 2025 entro il 15/07/2025 con i dati cumulativi della popolazione generale dal 16/05/2022 al 30/06/2025 e i dati cumulativi delle popolazioni speciali (SerD e Carceri) dal 01/01/2021 al 30/06/2025, ed il secondo monitoraggio del 2025 entro il 15/01/2026 con i dati cumulativi per la popolazione generale dal 16/05/2022 al 31/12/2025 e i dati cumulativi delle popolazioni speciali (SerD e Carceri) dal 01/01/2021 al 31/12/2025;
5. di disporre che, in assenza dello stanziamento di ulteriori risorse finanziarie per le attività dell’anno in corso, le Aziende sanitarie, già destinatarie dei fondi statali a sostegno della campagna di screening HCV, continuino ad attingere agli stessi per portare avanti le attività nel corso del 2025 e trasmetteranno entro il 15/01/2026 alla Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria il dettaglio dei costi complessivamente sostenuti dall’inizio della campagna fino al 31/12/2025;
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di incaricare la Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria all’esecuzione del presente atto;
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.
Link: Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale – Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto